Grasso, vincente piazzato
Non ho visto le immagini della proclamazione di Grasso a presidente del Senato: dicono che anche mister B si sia alzato ad applaudire. Se fosse vero, sarebbe davvero irrituale, perchè non ho mai visto un titolare di scuderia applaudire la vittoria del cavallo avversario. Nel caso di specie il cavallo in gara era rappresentato da Schifani. Ho visto, invero, nel mondo del calcio e nello sport in generale, applaudire l’avversario perché la nobiltà sportiva è elemento fondante la cui genesi va ricercata nei Giochi panellenici
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