Il coniglio dal cilindro
La sovraeccitazione quirinalizia, anche se a fin di bene, anche se ispirata e tesa alla pretesa di una costante e ripetuta salvezza della patria, anche se alimentata da nostalgiche letture del tempo che fu, alla lunga, stona. E’ una forma di straripamento verbale che sta diventando fastidiosa e controproducente. Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, sembra infatti muoversi come se di fronte a sé avesse ancora altri sette anni (autentica eternità, visti i tempi che corrono!) e non la manciata di ore e di giorni che lo separano ormai dallo scadere del mandato (tranne che Napolitano non abbia il segreto proponimento di riprovarci, ma lui, più volte, lo ha escluso).
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