Il crepuscolo di un Presidente
Quando un capo dello Stato, (in questo caso Giorgio Napolitano), testimonia in un pubblico processo che di fronte allo stragismo di ispirazione mafiosa ’92-’93, i massimi vertici istituzionali percepirono con nettezza e sgomento l’aut aut del Nemico, ci sta dicendo che la Trattativa ci fu, ebbe una sua origine temporale, un suo movente, una sua ratio. Non intendiamo, a una settimana dalla deposizione destinata a restare la “deposizione del secolo”, se non altro per la massima figura istituzionale che è stata chiamata a renderla, tirare la giacca a Napolitano, facendogli dire cose che non ha detto. Non ce n’è bisogno.
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