Il condannato che vuole riformare i suoi giudici
“La condanna giova o danneggia Berlusconi (foto)?”, questa la domanda che campeggia su alcuni giornali italiani, con tanto di appassionati editoriali. Secondo costoro il cavaliere dimezzato, moderna variante del visconte di Calvino, ora potrebbe giocare la carta del martirio e parlare ai suoi dal “confino” dei domiciliari, magari mentre assiste un gruppo di rifugiati politici libici o kazaki.
In questo modo diventerebbe più forte che mai e spianerebbe gli avversari, interni ed esterni.