Orsini: ”Russia ha 6000 testate nucleari. Rischio incenerimento dell’Europa”

AMDuemila 25 Luglio 2023

“L’Inghilterra ha 225 testate nucleari e la Francia 290: la Russia 6000. Non siamo nel settembre 1939. Siamo nell’era nucleare. Il rischio non è l’umiliazione della Russia, ma l’incenerimento dell’Europa occidentale”.
Così il professore e sociologo Alessandro Orsini nella sua rubrica pubblicata sul ‘Fatto Quotidiano’.
Orsini oltre a ricordare un dato che ormai sembra essere stato obliterato dal dibattito pubblico, ha rimarcato il dato che ormai “Putin controlla i cieli e devasta l’Ucraina a piacimento”.
È una verità ormai assodata che gli intellettuali europei siano stati smentiti in ogni loro previsione: “Una delle più importanti è culturale e ha a che vedere con i complessi di superiorità dei governi europei. I complessi di superiorità provocano conseguenze nel breve e nel lungo periodo in politica internazionale. Nel breve periodo, causano la sopravvalutazione delle proprie capacità e la sottovalutazione di quelle altrui. Ecco un esempio: ‘Putin non invaderà l’Ucraina perché la Russia è debolissima e l’Occidente è fortissimo’. E la Russia invase l’Ucraina. Ecco un altro esempio: “La Russia perderà la guerra in pochi giorni perché andrà in bancarotta sotto le sanzioni occidentali”. Però il Fondo monetario internazionale dice che il Pil della Russia crescerà più di quello dell’Inghilterra e della Germania. Ancora un esempio: ‘I russi perderanno la guerra in pochi giorni perché non hanno voglia di combattere’. E poi i russi hanno vinto, con smodata determinazione, la battaglia di Bakhmut, il corpo a corpo più brutale della guerra. Ecco un ulteriore esempio del complesso di superiorità dell’Europa: ‘L’esercito russo è tecnologicamente arretrato mentre quello occidentale è avanzatissimo’. Però il blocco occidentale invia armi vetuste all’Ucraina. La superiorità tecnologica dell’Occidente in Ucraina? Non pervenuta”.
Conclude Orsini: “Gli occidentali che non riescono a proteggere l’Ucraina dal fuoco russo. Un mio professore diceva: ‘Cerchiamo spesso lontano ciò che dappresso tocchiamo con mano’. Allungate la mano in Ucraina e troverete soltanto distruzioni”.

Fonte: ilfattoquotidiano.it

Foto © Roberto Pisana