Bambini vegani per costrizione

 

So che con questi miei pensieri mi attirerò strali e strali di ingiurie di vario tipo e di alto livello,ma tantè che io sono una persona che ragiona sempre con la propria testa,pronta a chiedere scusa nel caso mi sbagliassi,non sono una che non ammette i propri errori,ma in questo caso non c’è niente che potrà mai farmi dire,scusate ho sbagliato,questo perché credo nella libertà del’individuo e credo anche fermamente che nessun individuo appartenga come fosse una proprietà  ad un altro individuo,neanche un bambino.

Dopo diversi casi di bambini che sono stati sottoposti a cure mediche perché sottopeso e perché carenti di vitamine e di altri importanti valori, causa la dieta vegana seguita dai genitori,non posso non esprimere il mio pensiero.

So  leggendo sui social in internet,che molti hanno accusato i giornali di fare propaganda negativa e addirittura che taluni notizie fossero addirittura false,un complotto insomma contro i vegani.

La cosa la trovo ridicola dato che pochi mesi fa vi è stata la notizia data dall’OMS che la carne fa male,quindi forse anche questo era un complotto?

Trovo che chi non sopporta la verità perché pensa e spera che la sua linea di vita sia giusta,e tutto il resto sbagliato,non sia molto equilibrato,come se io negassi che siccome sono Italiana, la mafia non esiste,oppure siccome sono  un’ iscritta del PD nego che vi siano dei ladri nel partito,perché mi fa troppo male che queste notizie siano vere,quindi non ci voglio credere.

Ecco coloro che dicono che queste notizie di bimbi  sottopeso e con problemi cognitivi e motori,appunto perché cresciuti  a forza dai genitori con diete carenti di nutrimenti,  non siano vere,fa capire come l essere umano a volte ormai diffidi di tutto tranne che di se stesso,come se loro fossero gli unici detentori della verità e della sapienza,quasi non fossero uomini che possono sbagliare, ma dei in terra,così elevati da sapere loro di cosa hanno bisogno i loro figli,loro e solo loro,tutti gli altri sono semplicemente detentori di falsità e ignoranza.

Sono arrivata alla conclusione che queste persone siano così miopi e presi da fobie che sono paragonabili ai malati di anoressia e bulimia,altro grande problema legato all’alimentazione,quando l’ alimentazione diventa una fobia non vi è più equilibrio mentale.

Io sono dell’dea che un bambino debba essere lasciato libero di mangiare quello che gli aggrada,poiché il corpo umano sa fin da piccolo di cosa ha bisogno,quei genitori che obbligano i figli a vivere e nutrirsi di verdure soltanto, sono loro per primi rinchiusi in una prigione di paure e costringono i loro figli a vivere reclusi in questa prigione senza dargli mai la libertà che hanno diritto di avere,cioè di scegliersi il cibo,ma ditemi quali sono i bambini a cui piacciono le verdure,io per esempio da bambina non le volevo mai mangiare,e mia madre non mi ha mai obbligato a farlo,ora da adulta mangio tantissima verdura,soprattutto prediligo quella cotta,ma da piccola la trovavo orripilante.

Mi sembra quasi una vera punizione e una tortura che un bambino sia costretto a mangiare alimenti che di solito a loro non piacciono.

Mia madre mi diceva spesso una frase,  “Tutto quel che ti piace mangiare, non fa mai male” inteso che appunto il corpo sa già da solo cosa dover e poter mangiare,ovviamente tutto nell’ equilibrio delle dosi,perché l’ eccesso sappiamo che fa sempre male,di qualsiasi cosa.

Noi genitori dovremmo essere solo i controllori delle dosi appunto,se vuoi una caramella te la lascio mangiare,ma deve essere una o due, non 7,questo è ciò che un genitore deve fare,non vietare a priori,ma chi siamo noi per decidere cosa devono o non devono mangiare i nostri figli?Chi siamo per essere i dittatori della loro dieta?

E’ ovvio che poi ci sono le eccezioni,se un bambino è allergico a un certo alimento è naturale che vi sia il divieto,ma questo è un caso particolare,oppure posso proibire a mio figlio di mangiare una certa marca di prodotto,ma però gli do’ l alternativa di prendere un’altra cosa,oppure gli dico,non andremo in quel fast food perché fanno schifezze,ma però gli propongo una cosa diversa, oppure gli preparo io a casa l hamburger simile,ma  non lo vieto in assoluto di mangiare  quella cosa.

Mi viene da dire che ci sono genitori che fanno nascere i figli in terza dimensione,ma poi li vogliono far crescere come fossero già in quarta o in quinta dimensione,facendogli  fare un salto mortale con ostacoli di cui  non sono per nulla preparati,poiché sanno di essere nati in una dimensione in cui i loro corpi hanno bisogno di una dieta varia e non rigida,per questo non essendo preparati a volte capita che accusino problemi gravi legati alla loro crescita.

Noi genitori dobbiamo solo dare l’ esempio ai figli,poi se vorranno da grandi seguire il nostro stile di vita, ebbene lo faranno,ma sarà una loro libera scelta,non dettata da paure o fobie dei genitori.

Quando la dieta è varia e non c è una dieta di oppressione e di divieti, non puoi mai sbagliare,non sbagli  quando lasci i tuoi figli liberi di mangiare quel che vogliono,ripeto l’ unico divieto che dobbiamo dare  è quello dell’eccesso,non eccedere,questo sì.

Magari chi può gli darà alimenti biologici,il chinotto comperato al negozio bio invece che al supermercato tradizionale,ma la negazione totale è sempre e comunque sbagliata da qualsiasi punto di vista,è opprimente per il corpo e soprattutto per l’ anima.

La libera scelta è la giusta e saggia decisione che un padre e una madre devono dare ai propri figli,senza farli crescere nelle nostre paure  e fobie,altrimenti potremmo senza volerlo creare solo danni alla loro crescita,così come creiamo danni se li lasciamo eccedere nelle dosi di dolci e caramelle ovviamente.

Bianchin Francesca