La causa primaria del Cancro

Articolo originario di Rodrigo Campedelli  (Traduzione Luca Speranza) .

Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, questa informazione viene tenuta nascosta dall’industria farmaceutica ed alimentare:

Nel 1931, lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg, ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta della causa primaria del cancro. Proprio così, ha trovato la causa primaria del cancro ed ha vinto il Premio Nobel. Otto ha scoperto che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico.

Perché succede? Perché sia lo stile anti-fisiologico nutrizionale, ovvero una dieta basata su cibi acidificanti, sia l’inattività fisica la cui conseguenza è la cattiva ossigenazione delle cellule, porta il corpo a creare nell’organismo un ambiente acido. L’acidità delle cellule porta ad espellere ossigeno; la mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido.

Warburg ha detto: “La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia: se una persona ha una, ha anche l’altra.”

Quindi, se una persona ha eccesso di acidità automaticamente avrà anche mancanza di ossigeno nel suo sistema, ed ugualmente al contrario se ha mancanza di ossigeno avrà anche nel proprio corpo acidità.

Lo scienziato ha inoltre detto:
“Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno.” Ovvero, un ambiente acido è un ambiente senza ossigeno.

Ed a dichiarato:

“Privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore, c’è la possibilità che questa si converta in un cancro.”

“Tutte le cellule normali hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza”. (Una regola senza eccezioni.)

“I tessuti tumorali si presentano come tessuti acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini.”

Nella sua opera “Il metabolismo dei tumori”, Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno). Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno, ma possono sopravvivere soltanto con glucosio ed in un ambiente privo di ossigeno. Pertanto il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che alcune cellule del corpo attuano per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno.

In sintesi:
Le cellule sane vivono in un ambiente ossigenato e alcalino, ambiente che consente il normale funzionamento dell’organismo.

Le cellule tumorali vivono in un ambiente acido e carente di ossigeno.

 

Importante:
Una volta terminato il processo digestivo, gli alimenti, a secondo della qualità di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali, forniscono e generano una condizione di acidità o alcalinità nel corpo. In altre parole tutto dipende unicamente da ciò che si mangia. Il risultato acidificante o alcalinizzante degli alimenti viene misurato tramite una scala di valori chiamata pH, il cui range va da 0 a 14 e dove 7 corrisponde ad un pH neutro.

E’ importante conoscere l’influenza degli alimenti acidi e alcalini  sulla nostra salute poiché le cellule, per funzionare correttamente, dovrebbero essere di un pH leggermente alcalino, poco al di sopra del 7. In una persona sana il pH del sangue ha un valore compreso tra 7.4 e 7.45. Se il pH del sangue è invece inferiore a 7, va in coma.

 

Vediamo insieme quali alimenti acidificano il corpo:

* Lo zucchero raffinato e tutti i suoi sottoprodotti. E’ il peggiore di tutti: non ha proteine, è senza grassi, senza vitamine o minerali, solo carboidrati raffinati che schiacciano il pancreas. Il suo pH è di 2,1, ovvero molto acido;

* Tutti i tipi di Carne;

* Prodotti di origine animale ( latte e formaggio, ricotta, yogurt, ecc.. );

* Il sale raffinato;

* Farina raffinata e tutti i suoi derivati ( pasta, torte, biscotti, ecc.. );

* Pane, la cui maggior parte contiene grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti;

* Margarina;

* Caffeina ( Caffè, tè nero, cioccolato );

* Alcool;

* Tabacco ( Sigarette );

*Antibiotici e medicine in generale;

* Qualsiasi cibo cotto ( La cottura elimina l’ossigeno e trasforma l’alimento in acido. Vale anche per le verdure cotte. );

* Tutti alimenti trasformati, in scatola, contenenti conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc.. .

 

Costantemente il sangue si autoregola per non cadere in acidosi metabolica, garantendo così il buon funzionamento ed ottimizzando il metabolismo cellulare. Il corpo deve ottenere delle basi minerali alimentari per neutralizzare l’acidità del sangue nel metabolismo, ma tutti gli alimenti già citati ( per lo più raffinati) acidificano il sangue e indeboliscono il corpo. Dobbiamo tener conto che il moderno stile di vita a cui siamo abituati porta a consumare questo genere di alimenti almeno 3 volte al giorno, 365 giorni l’anno, e tutti sono anti-fisiologici.

 

Gli alimenti alcalinizzanti ed altri accorgimenti:

* Tutte le verdure crude. Alcune sono acide al gusto, ma all’interno la reazione del corpo è alcalinizzante. Altre sono un po’ acide, tuttavia forniscono le basi necessarie per il corretto equilibrio. Le verdure crude producono ossigeno, quelle cotte no.

* I Frutti, stessa cosa. Ad esempio il limone ha un pH di circa 2,2, tuttavia all’interno del corpo ha un effetto altamente alcalino, probabilmente il più potente di tutti, non fatevi ingannare dal sapore acidulo. Inoltre i frutti producono ossigeno.

* Alcuni semi, come le mandorle, sono fortemente alcalini.

* I cereali integrali. E’ bene precisare che l’unico cereale alcalinizzante è il miglio, tutti gli altri sono leggermente acidi, ma siccome la dieta ideale ha bisogno anche di una percentuale di acidità, è bene consumarne qualcuno. Tutti i cereali devono essere consumati cotti.

* Il miele è altamente alcalinizzante.

* La clorofilla della pianta è fortemente alcalina, di qualsiasi pianta, in particolare aloe vera.

* L’acqua è importante per la produzione di ossigeno.
“La disidratazione cronica è la causa principale della tensione del corpo e la radice della maggior parte delle malattie degenerative.”  Lo afferma il Dott. Feydoon Batmanghelidj.

* L’esercizio ossigena tutto il corpo, al contrario uno stile di vita sedentario ne porta la mancanza.

 

L’ideale è avere una alimentazione che sia circa il 60% alcalina piuttosto che acida e, naturalmente, evitare i prodotti altamente acidi come bibite, zucchero raffinato e alimenti contenenti edulcoranti; non abusare del sale o quanto meno evitarlo il più possibile. Per coloro che sono malati, l’ideale è un  alimentazione che sia circa l’80% alcalina, eliminando possibilmente tutti i prodotti maggiormente nocivi.

Se si ha il cancro, bisogna cercare di alcalinizzare il più possibile il proprio corpo per contrastarlo.

Inutile dire altro, non è vero?

Dr. George W. Crile, di Cleveland, uno dei chirurghi più rispettati al mondo, dichiara apertamente:
“Tutte le morti chiamate naturali non sono altro che il punto terminale di una saturazione di acidità nel corpo.”

Come precedentemente accennato, è del tutto impossibile per il cancro comparire in una persona che libera il corpo dagli acidi con una dieta alcalina, che aumenta il consumo di acqua pura e che evita i cibi che producono acido. In generale il cancro non si contrae e nemmeno si eredita, ciò che si eredita sono le abitudini alimentari, ambientali e lo stile di vita e sono proprio questi a produrre il cancro.

Mencken ha scritto:
“La lotta per la vita è contro la ritenzione di acido”. “Invecchiamento, mancanza di energia, stress, mal di testa, malattie cardiache, allergie, eczema, orticaria, asma, calcoli renali, arteriosclerosi e così molte altre patologie, non sono altro che conseguenze  dell’accumulo di acidi”.

Dr. Theodore A. Baroody ha detto nel suo libro “Alcalinizzare o morire” ( Alcaline o Die ):
“In realtà, non importa quali siano i nomi delle innumerevoli malattie, ciò che conta è che esse provengano tutte dalla stessa causa principale: l’accumulo di scorie acide nel corpo.”

Dr. Robert O. Young ha detto:
“L’eccesso di acidificazione nell’organismo è la causa di tutte le malattie degenerative. Se avviene uno squilibrio nell’organismo, il corpo inizia a produrre e immagazzinare più acidità e rifiuti tossici di quelli che è in grado di eliminare, ed è allora che le malattie si manifestano.”

 

E la chemioterapia?

La chemioterapia acidifica il corpo a tal punto che ricorre immediatamente alle riserve alcaline del corpo per neutralizzare tale acidità, sacrificando le basi minerali (calcio, magnesio e potassio) depositate nelle ossa, nei denti, nelle articolazioni, nelle unghie e nei capelli. Per questo motivo si  presentano alterazioni nelle persone che ricevono il trattamento, tra le prime c’è sicuramente la caduta dei capelli. In uno stato di emergenza il corpo sacrifica ciò che non è strettamente necessario di fronte ad un pH acido, pH che significherebbe la morte.

Niente di tutto ciò viene descritto o raccontato, l’industria del cancro (leggi: industria farmaceutica)  trova nella chemioterapia una delle attività più remunerative che possano esistere al giorno d’oggi. Si parla di un giro di soldi multi-milionario e i proprietari dell’industrie di certo non vogliono che questo si sappia, ne tanto meno desiderano rinunciarvi.

Tutto indica che l’industria farmaceutica e quella alimentare altro non sono che un’unica entità, e che ci sia una cospirazione in cui uno aiuta l’altro per profitto. Più le persone sono malate, più sale il guadagno dell’industria farmaceutica, e per avere molte persone malate serve molto cibo spazzatura, tanto quanto l’industria alimentare produce.

Quanti di noi hanno sentito almeno una volta la notizia di una persona che si è ammalata di cancro, e quante volte si è sentito dire:  “…Può capitare a chiunque…” ?! No, in realtà non poteva!

 “Che il cibo sia la tua medicina, che la medicina sia il tuo cibo”.

Ippocrate (il padre della medicina ).

 Di Rodrigo Campedelli  (traduzione di Luca Speranza)

Nota : Questo articolo è stato originariamente  tradotto da un articolo del blog brasiliano di Rodrigo Campedelli in portoghese e pubblicato il 7 agosto del 2012 sull’altro mio blog  Ehretismo.com .  Ho colto l’ occasione di correggere diversi errori di traduzione (grazie a Melissa B.) e ripubblicarlo anche qui ora su Fruttalia.it

Grazie a tutti    Luca Speranza