Mafia. S. Alfano ricorda il giudice Rosario Livatino: “Un magistrato umile e serio”

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20 settembre 2013
Palermo. “Rosario Livatino era un magistrato serio e umile. Mantenere viva la memoria di chi già oltre vent’anni fa svelava le trame oscure all’interno delle quali mafia, massoneria e politica stringevano accordi inconfessabili, è assolutamente un dovere”.

Sonia Alfano, Presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, ricorda il giudice Rosario Livatino (foto), ucciso il 21 settembre del 1990.

“Il giudice Livatino – conclude Sonia Alfano – era e resta nel cuore di tutte le persone oneste, che si schierano dalla parte di quegli uomini di giustizia che cercano di ristabilire la verità sulle tante vicende che hanno caratterizzato la storia di questo Paese”.

web: soniaalfano.it

 tratto da: antimafiaduemila