Tra silenzi e contraddizioni, il mistero della mancata cattura di Santapaola

“Scrivere a Canali della presenza certa di Santapaola nel barcellonese ed informarlo che Mori era al corrente della vicenda? Non lo ritenni necessario”. Con queste parole l’ex colonnello Silvio Valente, nei primi anni Novanta comandante della sezione anticrimine di Messina, ha spiegato oggi in aula, al processo trattativa Stato-mafia, i criteri che lo portarono a redigere un’informativa, nel luglio 1993, poi consegnata al sostituto procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Olindo Canali, su quanto avvenuto in aprile a Terme Vigliatore.

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