Bambini senza domani

Il paese degli eterni Peter Pan scopre solo adesso di avere rubato il futuro a più di una generazione. Precisiamo: i Peter Pan in questione sono coloro che hanno fatto le leggi sulla precarietà, pensato e votato la riforma Gelmini dell’università e tagliato 10 miliardi di euro all’istruzione, non i giovani o meno giovani nati tra il 1970 e i primi anni Duemila che non hanno un contratto, non possono accendere un mutuo e oggi rinunciano alla scuola. La sindrome narcisistica dell’eterna giovinezza che si è impadronita delle «classi dirigenti» italiane oggi si è infranta contro il muro della realtà

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