Mafia Capitale, Rodotà: «Siamo di fronte a un doppio stato con poteri extralegali»
«Davanti ai nostri occhi si è aperto un abisso che la parola corruzione descrive solo parzialmente – afferma Stefano Rodotà – Mafia Capitale conferma l’esistenza di un sistema parallelo che permette solo ai poteri criminali di approvvigionarsi alle risorse pubbliche per lucrare sugli immigrati, sui rom, su tutti coloro che andrebbero tutelati con la solidarietà pubblica e civile.
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