"Una rete per agevolare la latitanza di Dell’Utri"

Roma. Sapeva. Nulla a che vedere con il «non poteva non sapere». Silvio Berlusconi sapeva che l’ex parlamentare reggino Amedeo Matacena, condannato per mafia, dagli Emirati Arabi stava per trasferirsi a Beirut. E, naturalmente, era anche consapevole che il suo collaboratore di sempre, Marcello Dell’Utri, voleva entrare in clandestinità, si fa per dire, anche lui a Beirut, condannato in via definitiva per i suoi rapporti con Cosa nostra.

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