Europee 2014: vince Renzi e perde Grillo. E la lotta alla mafia?

I risultati delle ultime elezioni europee si commentano da soli. Da una parte troviamo l’esultanza del Pd di Matteo Renzi con il 41% ottenuto e dall’altra si intravede la disfatta di Beppe Grillo con la metà dei voti. Nel mezzo del guado si registrano la sconfitta di Forza Italia, in particolare di Silvio Berlusconi, e dei suoi partiti satelliti (Lega esclusa) e l’affermazione, seppur di misura, della lista Tsipras

Continua a leggere

'U Prufessuri

Siccome, come ci informa La Stampa in prima pagina, Matteo Renzi sta per regalare a tutte le puerpere “parti senza dolore” (l’unico miracolo che non era venuto in mente neppure a B.), non avrà difficoltà a compiere un’impresa molto più modesta: svelare finalmente agli italiani che cosa pensa della trattativa Stato-mafia.

Continua a leggere

Primo Maggio con la BlackRock

«Penso che probabilmente il maggior cambiamento cui stiamo assistendo è la crescita dell’impatto della politica sul mondo degli affari. Si tratta di un cambiamento progressivo che non è mai stato così grande. Possiamo testimoniare che oggi in Cina, in Europa, negli Stati Uniti è in atto un braccio di ferro fra il mondo degli affari, che è in cerca di messaggi forti e di leadership forti, e un po’ più di coerenza da parte dei governi, rispetto a quello che i governi realisticamente possono offrire. Il ciclo di vita dei politici è davvero troppo breve. L’insicurezza sui politici, rispetto alla loro carriera, ha avuto un impatto molto serio. I governi non stanno agendo abbastanza prontamente»(1).

Continua a leggere
1 20 21 22 23 24 27