Napolitano, un Pulcinella a capo dello Stato di Pulcinella?

“Ingroia è uno stronzo e una testa di cazzo” diceva il capo dello Stato Giorgio Napolitano all’imputato Nicola Mancino nel corso di una di quelle telefonate della discordia poi tombate e, successivamente, distrutte. Parola di Vittorio Sgarbi, durante una puntata della trasmissione radiofonica “La Zanzara”. Sgarbi si definisce “il solo” o uno dei “pochissimi” ammesso a conoscere il contenuto di quelle registrazioni prima che andassero distrutte. Non spiega in che modo e non spiega, soprattutto, chi gli fece il favore, assai rischioso, dopo una pomposa pronuncia da parte dell’Alta Corte (o prima?).

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