Trattativa Stato-mafia: un pool sotto assedio

Partiamo dall’attualità. Nelle consuete relazioni dei presidenti delle Corti d’Appello all’apertura dell’anno giudiziario sono fioccati diretti riferimenti alla discesa in politica di ex pubblici ministeri. “Noi magistrati dobbiamo capire che è arrivato il momento di modificare molti dei nostri atteggiamenti – ha esordito il presidente della Corte d’appello di Palermo Vincenzo Olivieri. – La comunità nazionale e internazionale ci scruta, stigmatizzando l’enfasi mediatica che viene data a certi provvedimenti, la sovraesposizione e i protagonismi di alcuni costantemente presenti in talk show televisivi dove disquisiscono di processi in corso”.

Continua a leggere

“La gente fa il tifo per noi”

Chissà se se lo ricordano tutti quei bravi magistrati delle “carte a posto” che fanno la fila per commemorare il 23 maggio di ogni anno. Chissà se si ricordano di quando Giovanni Falcone, gioiosamente incredulo, diceva ai suoi colleghi del pool: “La gente fa il tifo per noi”. Chissà se ricordano anche perché Paolo Borsellino aveva citato quella sua frase per ricordare l’amico fraterno appena ammazzato da Cosa Nostra.
Evidentemente no.

Continua a leggere

La forza del pool

Di fronte alla possibilità che Antonio Ingroia accetti l’incarico propostogli dalle Nazioni Unite per la durata di un anno di capo dell’unità di investigazioni e analisi criminale in Guatemala concordo completamente con l’analisi del procuratore aggiunto di Caltanissetta Nico Gozzo. L’eventuale accettazione di Ingroia non è certo una “fuga” dagli attacchi sistematici nei suoi confronti, né tantomeno un “diversivo” per fare carriera. Ci tengo però ad evidenziare un aspetto importante che a mio avviso non deve essere sottovalutato

Continua a leggere
1 2