Bersani e il M5S, quando i folli dicono la verità

Undici anni dopo la straordinaria performance parlamentare di Luciano Violante sulla (mancata) legge sul conflitto d’interessi, l’ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani, decide di fare di più e di meglio. Verosimilmente invidioso del successo – in numero di visualizzazioni su youtube – ottenuto dall’ex presidente della Camera con il discorso in cui rivelava come nel 1994 fu data “garanzia piena” a Silvio Berlusconi “che non gli sarebbero state toccate le televisioni”, Bersani scuote i già fragili nervi dell’elettorato del Pd con un nuovo retroscena. Il motivo per cui dopo aver giurato decine di volte “mai al governo con Berlusconi” il suo partito si è ritrovato al governo con Berlusconi.

Continua a leggere

L’industria della paura

Vedo che qualche imbecille continua a propalare la scemenza della grande rimonta di Berlusconi propiziata da me e da Santoro a Servizio Pubblico. Altri superimbecilli mi rinfacciano quanto avevo scritto domenica scorsa, giorno delle elezioni, anticipando l’esito del voto: “Lunedì, salvo clamorose sorprese, il Pd sarà il primo partito e avrà il diritto-dovere di formare il nuovo governo, o almeno di provarci. Il tutto anche grazie alla truffa del ‘voto utile’ contro la presunta rimonta di B., mai esistita se non nella propaganda di Bersani e di B…”.

Continua a leggere