Un Pacifico oceano di plastica La scoperta di captain Moore

Il disastro provocato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della BP nel Golfo del Messico è ancora vivido nella nostra memoria. Poche cose, come lo stato di salute del mare, turbano la nostra sensibilità ambientalista. Sarà perché noi stessi siamo fatti d’acqua e “nell’acqua” ci formiamo, ma quando al mare vediamo l’inquinamento da rifiuti così molestamente visibile in quelle correnti di residui di plastica e schiuma che affliggono il nostro contatto con quell’acqua che vorremmo vedere cristallina e densa di umori salmastri così come era una volta, allora realizziamo che qualcosa bisogna fare per invertire una tendenza che se incontrastata ci porterà alla rovina. È proprio questa la motivazione che ha spinto Charles Moore a diventare Captain Moore.

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