Mafia Capitale: 28 milioni di euro in sequestri

Tra i beni castelli e cooperative fino alla barca di Mussolini di Emiliano Federico Caruso Applicando una normativa prevista dal Codice antimafia la guardia di Finanza di Fiumicino, al termine di un’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha sequestrato beni per 28 milioni di euro divisi tra 32 terreni, 75 immobili, negozi a Roma, auto di lusso, uffici, quote societarie, […]

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LA LEGGE ACERBO SI RIPETE, CON LA FARSA ITALICUM

Il 21 luglio 1923, dopo nove mesi di governo, Benito Mussolini ottiene dalla Camera il voto di fiducia sulla riforma elettorale, legge Acerbo, che superando il sistema proporzionale del 1919 ed introducendo un maggioritario che attribuisce 2/3 dei deputati alla lista di maggioranza relativa che superi il 25% dei voti espressi, sancisce il suicidio dell’assemblea rappresentativa e l’inizio della rapida fascistizzazione delle istituzioni

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