Decarbonizzare l’industria energivora italiana costerà 2,8 miliardi di euro all’anno. Non farlo 3,5

Nuove stime di BCG: urgente necessità di investire in decarbonizzazione per preservare competitività, posti di lavoro e Pil Gli “hard-to-abate” (HTA), i settori ad alto consumo energetico che includono ceramica, chimica, cemento, acciaio a ciclo integrato, acciaio da forno elettrico, carta, vetro e fonderie, stanno affrontando la sfida dell’abbattimento delle emissioni di CO2 entro il 2030, quando ci si aspetta […]

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Dalla quarta rivoluzione industriale cinque milioni di posti di lavoro in meno

«Necessario ripensare alla radice il modello di globalizzazione: più regole e tutele, meno mercati» Una perdita netta di 5 milioni di posti di lavoro per i prossimi 5 anni. È l’effetto della quarta rivoluzione industriale, quella dell’high technology: internet, biotecnologie, servizi. A Davos, durante le giornate dell’World economic forum, l’appuntamento annuale che coinvolge centinaia tra decisori politici, imprenditori e amministratori […]

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Tutti conosciamo il termine “genocidio”, creato da Raphael Lemkin, un anziano ebreo deportato, a proposito dei massacri di massa degli ebrei. Negli ultimi vent’anni, il termine genocidio è diventato un marchio depositato che può essere utilizzato solo per indicare la tragedia degli ebrei sotto il terzo Reich. Per circa trent’anni la strumentalizzazione del dolore dei deportati è stata limitata e le compensazioni elargite dalla Germania e da altri paesi non avevano raggiunto le dimensioni attuali, ora che i sopravvissuti dei campi di sterminio non ne godono direttamente, cosa che ha fatto scrivere a Norman Finkelstein: “L’industria dell’olocausto”.

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