Tutti conosciamo il termine “genocidio”, creato da Raphael Lemkin, un anziano ebreo deportato, a proposito dei massacri di massa degli ebrei. Negli ultimi vent’anni, il termine genocidio è diventato un marchio depositato che può essere utilizzato solo per indicare la tragedia degli ebrei sotto il terzo Reich. Per circa trent’anni la strumentalizzazione del dolore dei deportati è stata limitata e le compensazioni elargite dalla Germania e da altri paesi non avevano raggiunto le dimensioni attuali, ora che i sopravvissuti dei campi di sterminio non ne godono direttamente, cosa che ha fatto scrivere a Norman Finkelstein: “L’industria dell’olocausto”.
Continua a leggereTag: Francia
Mais transgenico, rivista scientifica ritira la pubblicazione a Sèralini
Gilles-Eric Séralini, biologo dell’università di Caen, nel Nord della Francia, non demorde: continua a puntare il dito contro il colosso dei fertilizzanti Monsanto, che ritiene responsabile con le sue pressioni del ritiro, appena annunciato dalla rivista Food and Chemical Toxicology, del suo studio sugli Ogm, pubblicato nel novembre 2012.
Continua a leggereLa grande marcia delle armi
Il commercio delle armi non è mai stato così fiorente. Secondo uno studio presentato martedì scorso a Londra, il mercato mondiale è cresciuto del 30% negli ultimi quattro anni e potrebbe raddoppiare entro il 2020, con l’esplosione dei bilanci militari, soprattutto in Asia.
Continua a leggere