DAREMO UN NOME A CIO' CHE STA ACCADENDO

Ho detto che scommetto sull’onesta’ di Beppe Grillo e confermo. Ho aggiunto che lo faccio perche’ scommetto sulla forza dell’onda che egli ha saputo suscitare: un’onda ormai inarrestabile, non uniforme, molteplice, ma il cui vettore e’ chiarissimo: indietro non si torna.
Capisco che avranno, lui e l’onda, molti problemi enormemente difficili da risolvere. So che saranno sottoposti a pressioni da cento atmosfere, provenienti da molte parti, anche dall’interno stesso dell’onda, collidenti tra loro (perche’ l’onda e’ un groviglio di contraddizioni).
Ovvio che fara’ errori.

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