Mafia: beni per 6.8 mln di euro confiscati a imprenditore del messinese

La Dia ha confiscato un patrimonio di quasi sette milioni di euro ad imprenditore di Naso nel messinese. Le indagini economico-finanziarie, coordinate dalla Procura della Repubblica di Messina-Dda, sono partite nel 2017 e culminate con la proposta di applicare una misura di prevenzione patrimoniale, formulata dal direttore della Dia, che ha portato prima al sequestro e poi alla confisca di […]

Continua a leggere

Lo Stato-stato confisca i beni alla mafia

E lo Stato-mafia rimescola le carte di Giorgio Bongiovanni Nonostante la considerevole azione investigativa e giudiziaria per sottrarre alla mafia beni e patrimoni, a volte è lo Stato stesso, una volta proceduto con il sequestro e la successiva confisca, a riconsegnare quei beni nelle mani dei boss. Oppure a lasciarli marcire o affondare in una voragine di debiti che ne […]

Continua a leggere

Cipro e debiti PA: in Europa "i debiti si pagano", ma solo alle banche

Certuni si scandalizzarono, quando scrissi il post “Europa, è questo il nome del nostro nemico”. Non so come la pensino oggi, dopo quel che è successo a Cipro e che ha sancito definitivamente che le banche in default possono venir salvate confiscando il denaro dei correntisti.

Correntisti che, a differenza di quel che tenta di farci credere certa stampa compiacente, non sono solo oligarchi russi coi rubinetti d’oro: ma anche aziende cipriote, fondi pensione, o malcapitati cittadini che in questi giorni hanno venduto un bene e ora si ritrovano ripuliti.

Continua a leggere