Aviano, mezzogiorno di fuoco nucleare

Se non fosse per un anodino avviso pubblicato sull’Aip (Aviation Information Publication) dell’Ente nazionale per l’assistenza al volo (Enav) e per qualche informazione apparsa sui alcuni siti di spotter aeronautici, delle esercitazioni nucleari che si stanno svolgendo in Italia nessuno saprebbe nulla. Eppure, da oggi alla fine del mese ad Aviano e Ghedi piloti e tecnici delle aeronautiche italiana e di alcuni Paesi Nato si addestrano per prepararsi esattamente a questo: una guerra nucleare.

Continua a leggere

Traffico misterioso di rifiuti radioattivi tra Basilicata, Puglia e il Friuli

Traffici nucleari nella notte tra il 28 e il 29 luglio tra la Basilicata e la Puglia. Si tratta di rifiuti radioattivi (probabilmente uranio irraggiato, 84 barre) da Rotondella, in Basilicata, all’aeroporto di Gioia del Colle e da qui ad Aviano. Una operazione che, dalle notizie riassunte nell’interrogazione del deputato M5S Vito Petrocelli, ha comportato un ingente spiegamento di forze dell’ordine in assetto antisommossa.
Il punto è che, contrariamente alle norme europee, la “delocalizzazione” è avvenuta senza fornire a

Continua a leggere

GUARDIAN: 70 ATOMICHE USA CUSTODITE IN ITALIA, SARANNO ADEGUATE PER IL LANCIO CON GLI F-35

A sorpresa rispetto agli impegni di Obama sul disarmo, il Pentagono stanzia 11 miliardi di dollari per interventi di ‘ammodernamento’ dei 200 ordigni B61 ospitati da basi Nato europee: 50 sono ad Aviano, 20 a Ghedi. L’operazione ruota intorno al controverso caccia-bombardiere di ultima generazione
ROMA – Dagli Usa arriva un apparente voltafaccia rispetto agli impegni di Barack Obama verso il disarmo nucleare. Il Pentagono si appresta infatti a spendere 11 miliardi di dollari per ammodernare 200 ordigni nucleari tattici B61 allocati in Europa per trasformarli in “bombe atomiche intelligenti (teleguidate)” sganciabili dal controverso caccia di ultima generazione F-35, di cui si doterà anche l’Italia. E’ quanto rivela il britannico Guardian.

Continua a leggere