Gelli, Napolitano e il Sarto del Nazareno
Intere batterie di presidenti papabili, in queste ore, vengono scaraventate sulle pagine dei giornali e dentro i Tg, con le finalità più disparate: tenere in caldo vecchie glorie della repubblica delle quali nessuno si ricorda più; azzoppare l’anatra del vicino nella speranza che la propria tagli il traguardo; usare un nome come arma contundente se magari il tuo avversario politico sembra disporre di un nome che avrebbe qualche chance di fare centro; provocare, per il gusto di provocare, ma con il sottile scopo di capire sin dove può spingersi l’arroganza della Politica; tirare a indovinare per ingraziarsi, preventivamente, il presidente papabile che dovesse uscire papa; eccetera, eccetera.
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