Solare galleggiante, accordo di cooperazione Saipem-Equinor

Una tecnologia utilizzabile vicino alla costa che opera anche con mare mosso

Saipem e la norvegese Equinor – che si occupa di Oil & Gas ma anche di energie rinnovabili – hanno firmato un accordo di cooperazione per «sviluppare una soluzione tecnologica per un parco di pannelli solari galleggianti adatti ad essere installati vicini alla costa. La tecnologia si baserà su un concept sviluppato in-house da Moss Maritime, parte della divisione XSIGHT di Saipem dedicata ai servizi ad alto valore aggiunto, costituito da un sistema modulare, progettato per facilitare la fabbricazione, il trasporto e l’installazione in loco».

Secondo Saipem «La tecnologia offre gli stessi vantaggi delle soluzioni del solare fotovoltaico in località con mari calmi. Tuttavia, essendo stata progettata per condizioni meteorologiche estreme, ora possono essere prese in considerazione anche altre collocazioni. Infatti, la soluzione di Moss Maritime è molto robusta e flessibile e trova una duplice applicazione. È adatta ad essere utilizzata in aree dove non sono presenti riserve d’acqua di grandi dimensioni e anche in zone molto ventose».

L’accordo di cooperazione Equinor – Moss Maritime prevede di unire le rispettive esperienze e know-how per «sviluppare ulteriormente il concept in modo competitivo ed economico e soddisfare la crescente domanda di soluzioni nelle energie rinnovabili. L’ambizione è quella di divenire uno dei principali fornitori di soluzioni costiere e offshore per i parchi di pannelli solari galleggianti».

Ida Husem, CEO di Moss Maritime, ha concluso: «L’accordo con Equinor va nella direzione intrapresa da Saipem e Moss Maritime verso lo sviluppo di nuove tecnologie legate alle energie pulite. Moss Maritime è costantemente alla ricerca di opportunità per applicare le proprie competenze nella progettazione e nei servizi di ingegneria anche nell’ambito delle energie rinnovabili».

fonte, greenreport.it