Carte false

A che serve una rettifica? A ristabilire la verità, nell’interesse delle vittime di una notizia errata o imprecisa: cioè la persona coinvolta e i lettori (o ascoltatori o telespettatori o utenti web). Ogni tanto, però, la verità è nel-l’articolo contestato, non nella rettifica (nel qual caso il giornalista replica alla rettifica e dimostra, carte alla mano, di avere scritto la verità). Questo concetto, comprensibile anche a un mezzo minorato, non entra in testa alla maggioranza dei parlamentari, che stanno varando una legge (per salvare dalla galera Sallusti, suo malgrado) che obbliga a pubblicare le rettifiche integrali (anche chilometriche) e senza replica

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