Trattativa, parla Brusca: “Mancino destinatario del papello”

“L’ultimo destinatario del ‘papello’ di Toto’ Riina era Nicola Mancino”. Lo ha detto in aula il pentito di mafia Giovanni Brusca deponendo all’udienza preliminare nel procedimento per la trattativa tra Stato e mafia in corso a Palermo. Brusca, che viene sentito per ragioni di sicurezza in trasferta, nel carcere romano di Rebibbia, è stato citato dal gup Piergiorgio Morosini che nell’ultima udienza ha disposto integrazioni probatorie. Il “papello”, secondo Brusca, ma anche secondo Massimo Ciancimino, sarebbe un foglio contenente le richieste avanzate da Cosa nostra allo Stato per fare terminare, dopo la strage di Capaci, la strategia stragista della mafia.

Continua a leggere

Trattativa Stato-mafia: un pool sotto assedio

Partiamo dall’attualità. Nelle consuete relazioni dei presidenti delle Corti d’Appello all’apertura dell’anno giudiziario sono fioccati diretti riferimenti alla discesa in politica di ex pubblici ministeri. “Noi magistrati dobbiamo capire che è arrivato il momento di modificare molti dei nostri atteggiamenti – ha esordito il presidente della Corte d’appello di Palermo Vincenzo Olivieri. – La comunità nazionale e internazionale ci scruta, stigmatizzando l’enfasi mediatica che viene data a certi provvedimenti, la sovraesposizione e i protagonismi di alcuni costantemente presenti in talk show televisivi dove disquisiscono di processi in corso”.

Continua a leggere

Mafia, “Soldi narcotraffico a Dell’Utri per investimento in attività Berlusconi”

Negli anni ’70 un flusso di denaro proveniente dai traffici di droga di Cosa nostra sarebbe stato investito nelle attività economiche “Milano 1 e Milano 2”, di Silvio Berlusconi. Lo ha raccontato il pentito Gaetano Grado deponendo, nell’aula bunker del carcere romano di Rebibbia, al processo d’appello per concorso in associazione mafiosa al senatore del Pdl Marcello Dell’Utri. Grado, citato […]

Continua a leggere
1 83 84 85 86 87 105