Spatuzza: “Graviano disse che con Berlusconi e Dell'Utri c'avevamo il Paese nelle mani”
Pochi giorni prima del fallito attentato all’Olimpico, strage che avrebbe dovuto aver luogo il 22 gennaio 1994, Gaspare Spatuzza si trovava a Roma per incontrare “Madre natura”, Giuseppe Graviano, e mettere a punto gli ultimi preparativi prima della nuova “strage in continente”. Così come gli era stato anticipato, prima di muoversi c’era da attendere l’ordine del capomafia di Brancaccio. Ed è per questo che l’ex boss si recò, accompagnato da Antonino Scarano, anche lui condannato per le stragi del 1993.
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