Borsellino Quater, Candura racconta il depistaggio

Tutte ebbe inizio i primi giorni del settembre 1992. Salvatore Candura, ladro d’auto, venne arrestato con Luciano e Roberto Valenti per rapina e violenza sessuale. Pochi giorni dopo l’arresto cominciò a parlare del furto della Fiat 126, utilizzata come autobomba per l’attentato di via D’Amelio, “commesso su incarico di Vincenzo Scarantino che gli aveva promesso un compenso di 500.000 lire” dando di fatto vita al colossale depistaggio sulla strage. U

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