LA MENZOGNA DELLA GUERRA BUONA

Il 6 giugno 2013 è stato il sessantanovesimo anniversario della leggendaria invasione degli Alleati, conosciuta come D-Day.

Perso in mezzo alla solita orgia annuale autocelebrativa, passa però in secondo piano il piccolo particolare che, al momento dell’invasione del D-Day, i Sovietici tenevano occupato l’80% dell’esercito tedesco sul fronte orientale.

Oops…

Alexander Cockburn definì una volta il D-Day “uno spettacolo secondario”, spiegando che la Seconda Guerra Mondiale era già stata vinta dai Russi a Stalingrado e successivamente, un anno prima del D-Day, nel saliente di Kursk, dove furono annientate 100 divisioni tedesche. Paragonato a queste battaglie epiche il D-Day fu una scaramuccia.

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