Volkswagen sperimenta la mobilità a impatto zero nell’isola greca di Stampalia

Il governo greco “concede” l’isola del Dodecaneso alla casa automobilistica tedesca per trasformarla in un prototipo della mobilità elettrica

Il Gruppo Volkswagen e il governo della Grecia si sono accordati per realizzare sull’isola di Stampalia, nella ex colonia italiana del Dodecaneso, un rivoluzionario sistema di mobilità e in un comunicato congiunto spiegano che «A tal fine, l’attuale sistema di trasporti dell’isola sarà convertito, con l’adozione di veicoli elettrici e la produzione di energia rinnovabile. A lungo termine, Stampalia diventerà un modello di riferimento per la mobilità a impatto zero».

Stampalia è un’isola dell’Egeo meridionale che si estende su 96,9 km2 e ha una popolazione di poco più di 1.300 persone, ma ogni anno ci arrivano 72.000 turisti. Attualmente il trasporto pubblico è molto limitato, con due autobus che operano soltanto in una piccola parte dell’isola; il fabbisogno di energia viene soddisfatto quasi interamente da fonti fossili. L’isola punta a diventare nei prossimi anni pioniera del turismo sostenibile, e per questo sta incentivando la mobilità pulita. Una transizione che il governo di centro-destra della Grecia sostiene nell’ambito del Piano nazionale per l’energia e il clima.

Il protocollo d’intesa, che concede di fatto alla Volkswagen l’isola per realizzarci il suo progetto di mobilità elettrica, è stato firmato ieri  dal viceministro degli esteri della Grecia Konstantinos Fragogiannis e dal  CEO del Gruppo Volkswagen Herbert Diess e alla Volkswagen spiegano che  prevede che «Nuovi servizi di mobilità, come lo sharing di veicoli o il ride sharing, contribuiranno a ridurre e ottimizzare il traffico. L’energia sarà prodotta principalmente da fonti rinnovabili locali, quindi attraverso le tecnologie solare ed eolica. La durata iniziale del progetto è di sei anni».

Al centro del progetto c’è «Un sistema di trasporto completamente nuovo e all’avanguardia con servizi di mobilità digitali, compreso il ride sharing completamente elettrico attivo tutto l’anno, pensato per portare l’attuale limitato trasporto locale su autobus a un nuovo livello. Insieme a partner locali, parte del tradizionale business legato al noleggio di veicoli sarà trasformato in un servizio di sharing che offrirà auto elettriche, e-scooter SEAT ed e-bike. Solo questo aiuterà a ridurre significativamente la flotta di veicoli sull’isola. In totale, circa 1.000 veicoli elettrici andranno a sostituirne approssimativamente 1.500 con motore a combustione». Saranno elettrificati anche i veicoli commerciali delle attività locali e dei servizi, come polizia, trasporto d’emergenza e la flotta del settore pubblico e Volkswagen installerà impianti Elli in tutta l’isola per garantire un’ampia infrastruttura di ricarica, con circa 230 punti di ricarica privati e numerose colonnine pubbliche.

Il progetto è fortemente supportato dal Consiglio di Sostenibilità indipendente del Gruppo Volkswagen come modello per la strategia di decarbonizzazione dell’Azienda. Margo T. Oge, del Consiglio di Sostenibilità ed ex-direttrice dell’ufficio trasporti e qualità dell’aria dell’Environmental Protection Agency (EPA) Usa, sottolinea che «Il cambiamento climatico rappresenta una seria minaccia per l’umanità. La mobilità elettrica, insieme all’energia rinnovabile, aiuterà a ridurne gli impatti peggiori». Diversi Brand del Gruppo Volkswagen sono impegnati in questa iniziativa e la casa automobilistica tedesca evidenza zia che «Il progetto di Stampalia è parte integrante della strategia “goTOzero” e fungerà da modello di riferimento per la completa decarbonizzazione della mobilità».

Diess ha dichiarato: «La politica, le aziende e la società hanno una responsabilità comune nel contenere il cambiamento climatico. Il nostro obiettivo a lungo termine è una mobilità a impatto zero per tutti. E con il progetto di Stampalia scopriremo come realizzare quella visione già oggi. L’e-mobility e la mobilità smart miglioreranno la qualità della vita, contribuendo a un futuro a zero emissioni».

Il primo ministro di Nea Dimokratia della Grecia, Kyriakos Mitsotakis, ha detto: «Credo fortemente nelle collaborazioni. I governi non possono fare tutto da soli e il settore privato non è la risposta a ogni domanda. Ecco perché questo progetto ambizioso è il risultato di una stretta collaborazione tra lo Stato greco e il Gruppo Volkswagen. Un leader nell’industria automobilistica a livello globale che ha l’obiettivo di rendere la propria flotta di veicoli e l’intera azienda carbon neutral entro il 2050 unisce le forze con una Nazione europea in piena trasformazione».

Fragogiannis ha concluso: «E’ un grande giorno per Stampalia, il Dodecanneso, il Mar Egeo e tutta la Grecia. Oggi lanciamo il primo progetto ‘Smart Green Island’ nel nostro Paese, un progetto che segna un grande cambiamento per le nostre prospettive. Il trasporto elettrico e un piano d’azione olistico, green e sostenibile avranno un impatto positivo nella vita di tutti i giorni per gli abitanti dell’isola. Insieme a un sistema di trasporto pubblico pionieristico, trasformeremo idee futuristiche in realtà. Oggi la Grecia dimostra di essere pronta a investire su progetti rivoluzionari, innovativi e di punta, che portano la società a un altro livello di connessione, sostenibilità smart e fruibilità innata».

fonte: greenreport.it