Su La7 il Tg Porco di Sabina Guzzanti

Nel caos italiano uno dei pochi telegiornali attendibili
di Giorgio Bongiovanni

20160917 tg porco mafia capitale
Sbarca in tv il Tg Porco dell’attrice Sabina Guzzanti. E lo farà, il 22 settembre, negli studi di Piazza pulita, programma televisivo di La7 condotto da Corrado Formigli, che da sempre tratta con grande professionalità temi di politica, terrorismo, criminalità, mafia. E che ora ha dato spazio al telegiornale della Guzzanti (la cui assenza dagli schermi è stata per lungo tempo voluta e programmata) che grazie alla sua grande presenza artistica racconterà anche in tv fatti e verità con un’impronta fortemente satirica. Così come già fa sulla rete, dove il Tg Porco ha  un numerosissimo seguito. E questo in un’Italia che, d’altra parte, tende ad essere un Paese senza memoria, dove buona parte della rappresentanza politica è ben lungi dall’essere onesta e trasparente, e ciò che riguarda episodi di mafia e corruzione finisce con l’essere relegato in ultima pagina (eccetto pochissimi giornali che hanno fatto dell’informazione seria la propria bandiera).
ANTIMAFIADuemila ha con piacere sostenuto il progetto del Tg Porco fin dalla sua genesi. Il suo approdo sugli schermi televisivi non può che essere un bel segnale, un barlume di intelligenza lucida e critica all’interno del grande panorama dell’editoria televisiva. Come, del resto, è già accaduto su La7, quando quest’ultima ha ospitato altri programmi di informazione come Servizio Pubblico, DiMartedì, o come Crozza nel Paese delle Meraviglie che univa la satira all’informazione.
Il nostro Paese ha bisogno di seri approfondimenti che continuino a raccontare ciò che la maggior parte dell’informazione tende a ignorare o distorcere. E in questo triste scenario il Tg Porco di Sabina Guzzanti è, paradossalmente e drammaticamente, uno dei pochi telegiornali in cui si ritrovano notizie davvero attendibili.

Web e satira: il ”Tg Porco” di Sabina Guzzanti