Il sangue della terra

 

Da tempo mi sono posta la domanda su cosa rappresenti il petrolio per la madre terra,quale utilizzo abbia per essa.

Dubitando che il buon Dio abbia creato il pianeta con al suo interno il petrolio perché noi esseri umani potessimo un giorno utilizzarlo per far correre le auto o per riscaldarci le case,o per arricchirci,mi domando quindi, che cosa è e quali danni potrebbe creare alla terra il suo esaurimento.

Cercando di capire quale funzioni abbia,devo necessariamente fare un paragone,e il paragone è per forza di cose un essere vivente,dato che la terra per quanto possano dubitare molti è essa stessa vivente,altrimenti sarebbe un pianeta arido e invivibile.

Il corpo umano è composto di acqua,sali minerali,proteine,organi,apparati,e sangue,e se il petrolio fosse il sangue della terra? Da molto tempo ho questa risposta in me,mi è venuta naturale senza che nessuno me l’avesse mai suggerita,ora facendo una mia personale ricerca,scopro che vi è un popolo indigeno colombiano gli “U’wa”, che sostengono che il petrolio rappresenta il sangue della terra, e loro asseriscono che toglierlo oltre misura non farà altro che segnare la nostra stessa fine. Forse questa mia risposta interiore l’avevo da sempre dentro di me,forse è un recondito di una vita passata,chissà.

Cercando di capire le differenze tra un essere vivente e la terra,noto che Il corpo umano di un adulto è costituito dal 65% di acqua,che Il Sangue è un liquido vitale, che trasporta l’ossigeno e le sostanze nutritive all’interno dell’organismo, che serve per depurare il corpo dall’anidride carbonica, regola le funzioni difensive nei confronti delle infezioni e si attiva per la coagulazione delle ferite, propaga il calore dall’interno verso l’esterno.

E’ un fluido composto da una parte liquida,il plasma,e da una più densa ,le cellule che navigano nel plasma,in esso cioè nel plasma vi è una grande percentuale di acqua il 90%,

la metà del sangue è costituito da plasma e il 40 % da piastrine globuli rossi e bianchi,il peso del sangue è di circa il 7%

Esso ha una viscosità circa 4 volte superiore a quella dell’acqua e ha una temperatura di circa 37/38 °C

Il Pianeta terra invece è costituito da acqua per il 71%, e qui c’è la prima analogia,l’acqua è essenziale per la vita dell’essere umano quanto per il pianeta terra,contengono il 70 % circa di acqua tutte e due,in un neonato poi sale all’85%.

La composizione del petrolio è la seguente, è composto all’85% da carbonio, e 13% da idrogeno e per il restante 2% da altri elementi,zolfo,azoto e ossigeno ,ha una viscosità che dipende dal tipo di greggio,si va da una viscosità molto bassa,analoga all’acqua a una viscosità molto forte.

Ovvio che qui similitudini non ve ne sono se non per la viscosità,ma d’altronde è folle pensare che il petrolio possa avere le stesse composizioni del sangue,il punto però è, se potrebbe avere la stessa funzione che ha il sangue per il corpo umano.

Anche per quanto riguarda l’origine del petrolio vi è molta incertezza,le teorie prevalenti sono due,

lo scienziato russo Mikhail Lomonossov affermò nel 1757 che il petrolio si fosse formato da detriti e resti organici sepolti ,poi ci fu nel XIX secolo l’ipotesi dell’origine abiotica, quando il chimico francese Marcellin Berthelot e il chimico russo Dimitri Mendeleev proposero le loro teorie sull’origine del petrolio. Questa ipotesi fu ripresa negli anni 50’del XX secolo.

Nel 1877 Mendeleev disse questa frase: <<Il fatto principale da notare è che il petrolio è nato nelle profondità della Terra, ed è solo lì che dobbiamo cercare la sua origine>>
(Dmitri Mendeleev, 1877)La teoria abiotica prospetta che ci siano dei profondi giacimenti di petrolio rimasti intrappolati durante la formazione del pianeta.

 

Riporto fedelmente ciò che ho trovato su Wikipedia :

A centinaia di chilometri di profondità le molecole di idrocarburi (soprattutto metano) migrano dal mantello verso la crosta e si verifica la complessazione di queste molecole. Questa migrazione di gas primordiale come l’elio e l’azoto può essere insieme presente. La presenza di molecole biologiche associate con l’olio è strettamente legata alla contaminazione da microrganismi (batteri). Quasi tutti gli idrocarburi, che sono la principale componente chimica del petrolio, sarebbero generati in gran profondità mediante processi non-biologici e, pertanto, i depositi di olio negli strati più superficiali nella crosta rappresenterebbero semplicemente uno spostamento dell’olio dal suo ambiente originario di formazione, cioè il mantello della Terra, a livelli più superficiali (crosta terrestre) dove la pressione è più bassa. Una variante della teoria abiotica suggerisce che il petrolio si formi attraverso le reazioni di sintesi Fischer-Tropsch da serpentinizzazioni del mantello peridotitico attraverso reazioni di idrolisi; la produzione di idrogeno che reagisce con altri composti del carbonio (metano) o carbonati produrrebbe idrocarburi che successivamente migrerebbero verso livelli più superficiali.

 

Ognuno può liberamente ragionare su questi dati,su Wikipedia sulla teoria abiotica del petrolio vi sono fiumi di parole,che a persone semplici magari non sono facili da capire,ma se il petrolio fosse davvero il sangue della terra? Questo gli scienziati non osano nemmeno pensarlo,tante teorie su come è nato,ma a cosa serve nessuna.

Allora quindi se è accaduto che il petrolio è rimasto intrappolato durante la formazione del pianeta,è rimasto intrappolato casualmente o perché così doveva essere per un motivo ben preciso?

Si potrebbe pensare che anche il sangue rimane intrappolato durante la formazione del feto ,se volessimo dare una spiegazione cavernicola di come si forma il corpo umano,mentre sappiamo bene che è molto più complessa la cosa.

Allora se il petrolio avesse le stesse funzioni che il sangue ha per il corpo umano?

Il corpo umano vive non certo solo grazie al cuore,o agli altri organi, ma anche perché in esso vi è questo liquido vitale che contiene il necessario per la vita dell’essere vivente,diciamo che ogni organo serve per la vita del corpo umano,ogni organo è importante ,perché basta che uno solo degli organi si ammali che il corpo umano muore,quindi tutti concorrono a far sì che il corpo viva,corra,cresca,si riproduca,e il sangue serve come detto per depurare il corpo dall’anidride carbonica,per trasportare l’ossigeno e le sostanze nutritive,per difenderlo dalle infezioni e per coagulare le ferite,e se uno si dissangua per qualsiasi causa accidentale, il corpo non può sopravvivere.

Anche durante una operazione in caso di necessità si fanno le trasfusioni di sangue perché altrimenti il corpo non è in grado di riprodurre in fretta il proprio sangue.

Allora cosa accadrà e cosa sta accadendo alla terra se il petrolio è il suo sangue,se fosse una parte vitale che serve esattamente come il sangue per l’essere vivente.

Accadrà e sta già accadendo che la terra si dissanguerà,perché non avrà più la linfa che gli permette di vivere,già ora è in agonia.

Se il corpo umano è scarso di sangue,ha anche poca forza,ha poca energia,ed è quello che probabilmente sta accadendo al pianeta,sta cominciando a indebolirsi, oltretutto è inquinato da schifezze di ogni genere,come se un essere vivente respirasse o mangiasse veleni in piccole dosi ogni giorno, per quanto tempo potrebbe resistere?

Noi forse gli stiamo togliendo la capacità di curarsi le ferite,di coagulare i tagli che noi gli procuriamo ogni giorno,gli stiamo negando la capacità di difendersi dalle infezioni,di propagare il calore dall’interno verso l’esterno,di depurarsi.

Questo forse stiamo facendo inconsapevolmente prelevando migliaia di barili di petrolio al giorno.

Noi gli stiamo succhiando la linfa da ormai più di cento anni,per le nostre macchine ottocentesche,senza dargli il tempo di rifarsi della perdita,mai un attimo di pausa.

Se avessero ragione gli indios colombiani, questo potrebbe significare che il figlio sta uccidendo la propria madre,senza nemmeno avere la cognizione di farlo.

Forse lo scopriremo quando purtroppo sarà troppo tardi,quando la terra non darà più frutto,quando gli scienziati   capiranno che il greggio non era lì a caso per far arricchire l’uomo, ma per una funzione ben precisa, ormai il danno non sarà più riparabile da nessun essere umano,soltanto Dio potrà come un bravo chirurgo, riparare i danni che i propri figli hanno causato per egoismo,avidità e ignoranza alla propria madre.

 

Bianchin Francesca