Olanda sotto choc: sono migliaia le vittime dei preti pedofili
Decine di migliaia di bambini hanno subito abusi sessuali all’interno di istituzioni cattoliche olandesi dal 1945. La denuncia è contenuta in un rapporto messo a punto da una commissione indipendente, in cui si punta il dito contro i responsabili cattolici che hanno mancato di affrontare il problema che riguardava scuole, seminari ed orfanotrofi. Nel rapporto – basato su un’inchiesta che ha coinvolto oltre 34mila persone – si stima che un bambino su cinque abbia subito abusi nelle istituzioni cattoliche.
Ora giungono le prime conclusioni del rapporto che chiude l’indagine su Chiesa e la pedofilia in Olanda promosso dalla Commissione d’inchiesta indipendente creata ad hoc all’Aja. Nel documento si rileva che “decine di migliaia di minori” hanno subito abusi sessuali da ecclesiasti della chiesa cattolica olandese tra il 1945 e il 2010
“Sulla base di 1.795 segnalazioni, la commissione ha potuto trovare 800 autori di abusi sessuali che lavorano o hanno lavorato per i vescovi. Di questi almeno 105 sono ancora in vita” sostiene il rapporto.
La Commissione, presieduta dall’ex primo ministro Wim Deetman, composta da un giudice, alcuni professori universitari e una psicologa, iniziano a fare luce sugli episodi di pedofilia. I risvolti sono drammatici soprattutto per il numero delle vittime e delle persone coinvolte nell’inchiesta.